Il Comune di Palermo, rappresentato e difeso dall'Avv. Giovanni Airò
Farulla della Avvocatura Comunale, si è costituito quale Parte civile
nel procedimento penale a carico di M.D.F., il pensionato che nel mese
di giugno di quest'anno ha ucciso con un colpo di pistola il benzinaio
Nicola Lombardo che lavorava presso un distributore di carburante,
lamentando l'eccessività del prezzo richiesto per il pieno di benzina
sulla propria autovettura.
L'udienza si è svolta con il rito abbreviato innanzi il GUP,
Wilma Ferrara. Oltre al Comune di Palermo si sono costituiiti Parte
civile la moglie della vittima, in proprio e quale esercente la
potestà sui due figli minori, difesi dall'avv. Lanfranca, nonchè il
padre e un fratello della vittima, difesi dall'Avv. Mancino.
L'imputato era presente e il suo avvocato, Avv. Avarello, si è
opposto alla costituzione del Comune di Palermo. Il GUP, invece, l'ha
ammessa, ritenendo il fatto foriero di grave allarme sociale e di
danno all'immagine della città, anche in considerazione dei futili
motivi che hanno indotto l'imputato ad uccidere il Lombardo.
L'udienza è stata rinviata al 1° Dicembre 2015.
Antonella Di Maggio
Comunicazione Istituzionale
Comune di Palermo
338.6540599
_______________________________________________
Comune mailing list
[hidden email]
http://news.comune.palermo.it/mailman/listinfo/comune