Il nucleo cinofili della polizia municipale ha denunciato due persone,
una donna cinquantatreenne ed il nipote diciannovenne, per simulazione
di reato, false dichiarazioni, truffa e abbandono di animali.
I due, si sono presentati al canile municipale, una delle quali con
false generalità, fingendo il ritrovamento di sei cuccioli di pastore
tedesco che, a loro dire, sarebbero stati abbandonati in un cassonetto
di rifiuti del quartiere Bonagia.
Proprio un bel gesto, se in realtà, non fosse venuto fuori che i due
avevano architettato una messinscena per affidare al canile la
cucciolata indesiderata.
E così la verità è venuta fuori, dalle indagini condotte dagli agenti
del nucleo cinofili.
Le due persone, G.C. di 53 anni e G. C. di 19 anni, rispettivamente
zia e nipote, sono intervenuti in soccorso di una propria congiunta,
P. C. di 52 anni, il cui cane, una femmina di pastore tedesco di
circa tre anni, aveva partorito undici cuccioli, dei quali tre
deceduti e due donati.
Dai tentativi infruttuosi della proprietaria del cane, di dare i
cuccioli in adozione, i due parenti, verosimilmente su suggerimento di
terzi, nel tentativo di aiutarla, escogitavano il piano di consegnarli
al canile municipale.
All’impiegato, raccontavano di avere sentito i lamenti provenire da un
cassonetto di rifiuti di via della Capinera e di avere quindi
ritrovato i sei cuccioli.
Per rafforzare la credibilità del loro gesto, avrebbero anche
minacciato che qualora il canile non avesse accolto i cuccioli, si
sarebbero rivolti ad una nota trasmissione televisiva.
Gli agenti, individuata la cagna fattrice, la sottoponevano, alla
visita sanitaria del servizio veterinario pubblico, per l’esame del
dna compatibile con i cuccioli.
Dagli esami compiuti, si accertava altresì, l’assenza del microchip,
per cui gli agenti procedevano al sequestro del cane ed alla sanzione
nei confronti della proprietaria per l’omessa registrazione
dell’animale, mentre i sei cuccioli venivano regolarmente registrati
all’anagrafe canina.
Infine, G.C. di 53 anni e G. C. di 19 anni, venivano denunciati
all’autorità giudiziaria per simulazione di reato, false
dichiarazioni, abbandono di animali e truffa nei confronti del Comune
di Palermo.-
Salvatore Romano
Polizia Municipale
Ufficio Informazioni Istituzionali
338.5312976
_______________________________________________
Comune mailing list
[hidden email]
http://news.comune.palermo.it/mailman/listinfo/comune