Alla cerimonia, oltre ai genitori Maurizio e Angela, erano presenti, tra gli altri, l'Arcivescovo di Palermo don Corrado Lorefice, il Sindaco Leoluca Orlando ed il Presidente del Consiglio Comunale, Salvatore Orlando
"Nessuno di noi è qui per caso - ha detto il Sindaco -. Siamo tutti venuti per dire che la vita è bella, per dire che Luca amava la vita. Oggi siamo qui per piantare un albero che è segno e conferma di vita. Per i familiari le parole forse possono sembrare logore, ma quando corrispondono ad una visione della vita e del mondo, sono l'unico strumento per comunicare. Noi vorremmo, in qualche modo, dire che Luca continua ad essere vivo e lo sarà fintanto che questo albero crescerà e qualcuno verrà qui ad avere cura che cresca e cresca bene.
Palermo, con il suo Sindaco e con il presidente del Consiglio Comunale, è presente. L'intera città ha pianto la morte di Luca in quella terribile notte del 31 luglio ed oggi, nel dolore, nel ricordo e nella preghiera, vuole continuare a dire a voce alta quello che Luca avrebbe detto: "la vita è bella".
Desidero ringraziare - ha detto infine il Sindaco - gli operai del Coime, che hanno provveduto a piantare l'albero e don Corrado per la sua presenza e la sua vicinanza affettuosa".
Giovanni Gaudesi
Ufficio Comunicazione Istituzionale
Comune di Palermo