Il nucleo cinofili della
Polizia Municipale venerdì mattina, su segnalazione di alcuni cittadini,
è intervenuto presso la ex chimica Arenella dove è
stata indicata la presenza di alcuni cani soggetti a
maltrattamenti.
Gli agenti giunti sul posto hanno individuato sei cani meticci in gravi
condizioni di salute, uno dei quali apparentemente agonizzante che erano
rinchiusi in due distinti locali, in quella che un tempo fu la fabbrica del
lievito.
Cinque cani erano legati ad una catena, in stato di malnutrizione, privi di
cibo e di acqua e sul corpo portavano i segni delle sevizie subite. Il sesto
cane invece, era libero da catene ma non riusciva a muoversi. Tutti gli animali
sono risultati, come prevedibile, privi di microchip.
Quattro di loro sono stati trasferiti al canile municipale per essere
sottoposti alle cure dei veterinari dell'Asp, mentre per altri due cani, le cui
condizioni apparivano più gravi ed apparentemente a rischio di vita, sono stati
trasferiti per il ricovero presso una struttura privata di più veloce
accesso.
Intanto sono state avviate le indagini da parte del nucleo cinofili per
individuare gli autori dei gravi atti di crudeltà nei confronti degli
animali e si è proceduto, in prima battuta, con la denuncia contro ignoti
inoltrata all’ autorità giudiziaria.
L'Amministrazione comunale ricorda inoltre che tutti gli interventi di tutela e cura degli animali sono svolti a titolo gratuito, così come le cure prestate presso il canile municipale e le cliniche veterinarie che operano in regime di convenzione con il Comune.
Si invita quindi a segnalare, oltre che eventuali casi di abusi o violenze sugli animali, anche eventuali casi di improprie richieste di denaro.
Salvatore Romano
Polizia Municipale Ufficio Informazioni
Istituzionali
Fabio Citrano
Ufficio comunicazione istituzionale