Nuova ondata di sequestri per abusivismo edilizio operati dalla polizia municipale. Dopo i quattro immobili sequestrati la settimana scorsa,
stavolta nella rete dei controlli del territorio, predisposti dal
Comandante Vincenzo Messina, sono finiti altri 5 immobili.
4 dei quali sono stati sequestrati rispettivamente, in via Ciaculli,
nella stessa strada dove da mercoledì scorso è in corso la demolizione
di una costruzione abusiva, in Piazza Don Bosco, via Cardinale
Massaia, all’ Arenella e via Ponte Corvo Bruno, a Cruillas, per mancanza
di concessione edilizia e nulla osta del Genio civile.
In via S. Gabriele ad Altarello, il sequestro è avvenuto per violazione di sigilli.
7 persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria, tra cui 5
proprietari, il rappresentante legale di una società ed il direttore dei
lavori.
Il primo sequestro operato dagli agenti del nucleo di polizia
urbanistico edilizia coordinato dal commissario Enrico Farina, è stato
eseguito in via Ciaculli, nella stessa strada dove da mercoledì scorso
le ruspe sono entrate in azione per demolire una costruzione abusiva,
grazie al protocollo d’intesa firmato dal Comune con la Procura della
Repubblica.
All’interno di un lotto di terreno di circa 600 metri quadrati sono
stati accertati i lavori in corso di una fondazione in cemento armato
di circa 150 metri quadrati, da completare con gettate in calcestruzzo e
la carpenteria in legno. La proprietaria alla richiesta degli agenti,
non esibiva le dovute concessione edilizia e nulla osta del Genio
Civile, per cui è stata denunciata all’autorità giudiziaria.
Il secondo sequestro, in Piazza Don Bosco, dove, nei locali appartenenti
ad un’ esercizio commerciale, sono stati riscontrati dei lavori di
ristrutturazione. Nel marciapiedi di proprietà condominiale, antistante
ai suddetti locali,si stava realizzando la posa di un gazebo di circa
100 metri quadrati su di una struttura in legno già preesistente.
Accanto l’edificio ed in continuità al locale principale, è stato
effettuato un ampliamento di circa 100 metri quadrati di un immobile già
esistente , con strutture portanti in assi e travi in legno, copertura a
falda inclinata e manto bituminoso sovrastante. Il prospetto esterno è
stato modificato con la trasformazione di alcune finestre in porte e
realizzato un controsoffitto in pannelli di gesso, per allocare gli
impianti tecnici di illuminazione, di aria condizionata e diffusione
sonora.
Alla struttura sono state montate le vetrate in plexiglass, pavimentato
il piano di calpestio e sul lato esterno è stata collocata una struttura
in ferro per ripararvi motori e impianti.
Gli agenti intervenuti sul posto hanno riscontrato l’assenza di
concessione edilizia e del nulla osta del Genio Civile, mentre l’
autorizzazione alla posa del gazebo, risultava scaduta di validità.
Il rappresentante legale della società ed il direttore dei lavori sono stati denunciati all’autorità giudiziaria.
Terzo sequestro, all’Arenella, in via Cardinale Guglielmo Massaia, per
l’ampliamento di circa 11 metri quadrati, realizzato nella terrazza di
pertinenza al terzo piano di fabbricato preesistente.
Tali opere sono state realizzate abbattendo il muro perimetrale del
prospetto principale, costruendo un solaio di copertura in cemento
armato e muratura su due pilastri in ferro a doppia T.
Anche in questo caso, per la mancanza delle autorizzazioni necessarie,
il proprietario è stato denunciato all’autorità giudiziaria.
Infine, in via Ponte Corvo Bruno, a Cruillas, (nella foto) in un lotto
di terreno di circa 800 metri quadrati, in una zona destinata a verde
agricolo, gli agenti hanno riscontrato un manufatto edilizio ad un
piano, di circa 100 metri quadrati, con struttura intelaiata in cemento
armato.
All’esterno una scala in cemento armato, a due rampe, collegata al primo
piano, mentre il manufatto risultava in parte tompagnato, tramezzato al
piano terra e con la copertura a due falde, con sovrastante manto di
tegole.
Ancora una volta, è scattato il sequestro per assenza di concessione
edilizia e nulla osta del Genio Civile e la denuncia del proprietario
all’autorità giudiziaria.
Infine, violazione dei sigilli, in via S. Gabriele ad Altarello, ad un immobile sequestrato cinque mesi fa.
Allora gli agenti verificarono la costruzione di un basamento in cemento
armato di circa 200 metri quadrati, all’interno di un lotto di terreno
di circa 300 metri quadrati, recintato con muro in cemento armato e di
un manufatto in cemento armato di circa 5 metri quadrati, adibito ai
servizi.
Dal sopralluogo odierno degli agenti, è stata accertata la prosecuzione
delle opere, consistenti nella realizzazione di un manufatto di circa
150 metri quadrati in cemento armato e muratura. L’immobile si
presentava allo stato grezzo, parzialmente tompagnato, con copertura a
due falde realizzata in assi e travi in legno.
Per mancanza di concessione edilizia e nulla osta del Genio civile il
proprietario è stato denunciato all’autorità giudiziaria.-
Salvatore Romano
Polizia Municipale
Ufficio Informazioni Istituzionali
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