"Per i consiglieri comunali la ZTL è un’ossessione: in questi ultimi anni il Consiglio comunale ha perso centinaia di ore a discutere sull’argomento, come se fosse la cosa più importante della città, e ha votato decine di volte sull’argomento
malgrado l’organo consiliare non abbia alcuna competenza a decidere.
La mozione approvata oggi è l’ennesimo atto che determinerà confusione
in città. La ZTL è una misura ambientale e serve esclusivamente una
ragione ambientale per sospenderla: L’incremento del traffico veicolare privato, evidente in questi ultimi giorni, rende obbligatoria l’interruzione della sospensione causato dalla zona rossa e arancione.
Inoltre, chi continua a sostenere che più macchine siano un contributo decisivo all’incremento degli affari è rimasto indietro di almeno trent’anni nella visione della città.
Oggi anche i commercianti chiedono più aree pedonali, meno automobili e una migliore qualità dell’aria. Infine, mi preme ricordare che, in occasione dei numerosi ricorsi contro la ZTL, tutti i tribunali
amministrativi hanno sottolineato che non c’è alcuna relazione tra l’eventuale perdita di fatturato delle aziende commerciali e le misure di contenimento del traffico. Questo dogma vive solo nella testa antiquata di qualche consigliere
comunale che pensa di recuperare consenso disegnando una città vecchia
e desueta".
Lo ha dichiarato Barbara Evola, capogruppo Sinistra Comune a Palazzo delle Aquile.
Fabio Citrano
Ufficio Stampa
Comune di Palermo
--
Hai ricevuto questo messaggio perché sei iscritto al gruppo "stampacomunepalermo" di Google Gruppi.
Per annullare l'iscrizione a questo gruppo e non ricevere più le sue email, invia un'email a
[hidden email].
Per visualizzare questa discussione sul Web, visita
https://groups.google.com/d/msgid/stampacomunepalermo/CAApHAuCKtkTDbOCLf5jzQFuZv0VGjQgivSxp5cHQCxa4GR1s4Q%40mail.gmail.com.