"Dopo ben 26 anni è forse giunto il momento in cui sarà possibile conoscere la verità sulle stragi di mafia del '92. Dopo la sentenza sulla ignobile trattativa e quella sui depistaggi dell'indagine su via D'Amelio, è ormai chiaro e acclarato giudiziariamente che una parte dello Stato si è impegnata attivamente per coprire la verità e i responsabili politici e materiali di quegli eventi tragici.
Se lo Stato vuole, come dovrebbe, recuperare la credibilità perduta con uno dei più scandalosi episodi di denegata giustizia della storia repubblicana, è ora di farlo. E' ora di rendere giustizia non solo alle vittime e alle loro famiglie, ma a tutto il Paese, perché quei fatti certamente cambiarono la storia d'Italia.
Le tante manifestazioni organizzate dalla società civile in questi giorni dimostrano che certamente i cittadini non hanno smesso di battersi per la verità, né hanno smesso di sperare che sia possibile raggiungerla".
Lo dichiara il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, in occasione del 26° anniversario della strage mafiosa di via D’Amelio, che ricorre domani, dove con una autobomba furono uccisi Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta.
Antonella Di Maggio
Ufficio Stampa
Comune di Palermo
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