"Se non avessimo vissuto la pandemia e le necessarie restrizioni
alla mobilità nazionale ed internazionale, sono certo che il 2020
sarebbe stato per Palermo un nuovo straordinario anno di presenze di
turisti italiani e stranieri. Dopo tre anni consecutivi in cui i dati
ufficiali hanno confermato che Palermo ha avuto un vero e proprio
exploit turistico ben superiore a quello regionale e nazionale,
purtroppo il Covid-19 ha imposto un blocco.Anche se in
questi mesi estivi le presenze sono superiori alle prime aspettative, è
innegabile che questo settore trainante della nostra economia stia
soffrendo parecchio, con una ricaduta negativa su tutto il tessuto
socio-economico della città.La conferma del ruolo
strategico di questo settore imprenditoriale, che siamo tutti impegnati a
sostenere. Confidiamo che le misure adottate con il cosiddetto "Decreto
Agosto", unite a quelle previste dalla finanziaria regionale e dal
Comune, riescano a limitare i danni, dando energie sufficienti per una
vera ripartenza quando l'emergenza sanitaria sarà passata."
Con
queste parole il sindaco Leoluca Orlando commenta la diffusione dei dati Istat
sull'andamento del turismo a Palermo nel 2019, col raffronto con i tre
anni precedenti.
I dati che immediatamente risaltano sono
in particolare il vero e proprio record di aumento delle presenze
turistiche: un aumento di oltre il 30% in un triennio, passando da 1
milione e 190 mila turisti nel 2016 a 1 milione e 594 mila nel 2019. Un
aumento che risalta ancor di più se rapportato a quello siciliano (+10%)
e nazionale (+8%).
L'altro dato interessante è che nel
2019 per la prima volta si è toccata in città la quota di 80 strutture
alberghiere con 8.600 posti letto. Erano fermi a 77 strutture e 8.100
posti ormai da molti anni.
Gli ultimi due dati rilevanti
riguardano le strutture non alberghiere, divenute una vera e propria
colonna dell'economia cittadina passando da 353 nel 2016 a ben 611 nel
2019 con oltre 5.000 posti letto. Queste strutture sono anche quelle che
registrano una più lunga permanenza dei turisti, quasi tre
pernottamenti di media, anche se complessivamente gli alberghi, con
oltre l'80% degli arrivi, si confermano la tipologia di alloggio
preferita dai turisti.
Nelle scorse
settimane, l'Ufficio statistica del Comune aveva elaborato una stima
della perdita economica di questo specifico settore, prevedendo che
questa avrebbe potuto essere anche di 65 milioni di euro in ragione del
crollo delle presenze turistiche in città. 32 erano i milioni persi
accertati per il periodo da marzo a maggio. Altro elemento emerso dallo
studio era che una percentuale di imprese del settore, soprattutto fra
quelle più piccole, prevedevano di non poter aprire prima del 2021 o
addirittura di non poter aprire più del tutto.
Si allega il report statistico relativo ai flussi turistici 2016-2019
Fabio Citrano
Ufficio Stampa
Comune di Palermo
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