Procedure più snelle e veloci per il rilascio di autorizzazioni all’occupazione di suolo pubblico per quegli esercizi che non intendono installare strutture permanenti, ma utilizzare soltanto tavoli e sedie.E’ quanto è emerso durante l’incontro di ieri fra l’assessore Leopoldo Piampiano e i rappresentanti di Assoimpresa, nel corso del quale è stata illustrata la nota del 25 luglio scorso con cui la Sovrintendenza per i Beni culturali e ambientali di Palermo, rispondendo a uno specifico quesito posto dal SUAP, ha chiarito che le occupazioni “non dovranno essere sottoposte al preventivo esame di questa Sovrintendenza” nei casi in cui “gli arredi di utilizzo quotidiano strettamente legati agli orari di apertura dei locali non si configurano come opere di occupazione permanente del suolo pubblico in aree storiche sottoposte a tutela monumentale”.In particolare, è stato chiarito che tale disposizione si applica “alle occupazioni di suolo pubblico che prevedono la posa di semplici tavoli e/o sedie di dimensioni fra loro compatibili, senza rivestimenti in plastica, ceramica o in materiale lapideo, senza ausilio di pedane ma con protezioni in gomma, da collocare su marciapiede, su sede stradale o su pavimentazione storica, a condizione che colori, tipologie, area esterna destinata alla fruizione del locale, siano conformi alle prescrizioni per le aree monumentali” del vigente regolamento comunale."Le aperture che arrivano dalla Sovrintendenza rappresentano un fattore positivo, ma sarà necessario potenziare il Suap affinché le procedure per le autorizzazioni siano più veloci", affermano Alfio Zambito, presidente dei pubblici esercizi di Assoimpresa, e Danilo Sciarrino, presidente dell'associazione "Cassaro d'Amare", che ha aderito ad Assoimpresa."Ringraziamo l'assessore per l'impegno dimostrato nella risoluzione di problemi ereditati dal passato", aggiunge Zambito ricordando anche le altre proposte formulate al Comune: "Tra queste il silenzio-assenso entro i 60 giorni per le richieste di utilizzo del suolo pubblico su marciapiede, la possibilità di fare musica acustica all'aperto fino alle 24, l'adeguamento delle regole sui dehor a quelle sulla movida, i controlli serrati contro l'abusivismo e sanzioni più eque e calibrate in base alle infrazioni commesse"."Sono tutti temi - afferma l'assessore - che sono doverosamente all'attenzione del Consiglio Comunale, con il quale vi è da parte dell'Amministrazione il necessario dialogo e con il quale è anche necessario che interloquiscano le associazioni"."Intanto già oggi - conclude Piampiano - grazie al dialogo e alla collaborazione con la sovrintendente Lina Bellanca si raggiunge un importante risultato che ci permette di snellire notevolmente il lavoro, accelerando i tempi di concessione delle autorizzazioni”.Soddisfazione è stata espressa anche dal Sindaco che ha sottolineato come “in questo caso la burocrazia comunale e regionale si mostra amica dei cittadini e di coloro che vogliono fare impresa in modo regolare, motivo in più perché da parte dei nostri uffici l’esame delle pratiche sia quanto più veloce possibile per sostenere un settore commerciale in forte espansione grazie al boom turistico della città”.
Antonella Di Maggio
Ufficio Stampa
Comune di Palermo
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