"Femminicidi, il bollettino di guerra
dell'Istat dichiara che l'impennata è cominciata nel 2020, i numeri
continuano a crescere. I casi nel 2019 si fermavano al 35% degli
omicidi complessivi, lo scorso anno sono drammaticamente saliti al
50%. Siamo solo a febbraio e nelle ultime 24 ore si sono verificati
tre femminicidi, l'ultimo nel cuore della città, dopo il recente
assassinio di Caccamo, sempre nella provincia di Palermo.
E' una emergenza sociale e culturale a cui la comunità intera e le
istituzioni sono chiamate a rispondere. La violenza contro le donne è un fenomeno che
riguarda tutte e tutti e a cui ciascuno deve reagire, che si tratti
di lottare contro gli stereotipi di genere o il gender gap. Il
femminicidio è la violenza esercitata sulle donne per annientarne
l'identità attraverso l'assoggettamento fisico o psicologico, fino
alla schiavitù o alla morte: bisogna cominciare a sradicare la cultura
machista e patriarcale presente nella quotidianità e nei luoghi
comuni.
E' indispensabile avviare campagne di sensibilizzazione a scuola, nei
luoghi di lavoro, negli uffici pubblici. Potenziare la rete dei centri antiviolenza, fornire strumenti e
strategie di serio contrasto alla violenza. Offrire concreto sostegno,
aiuto, anche economico, protezione. Esserci".
Lo dichiarano i consiglieri comunali di Sinistra Comune Barbara
Evola, Fausto Melluso, Katia Orlando e Marcello Susinno.
Antonella Di Maggio
Ufficio Stampa
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