Con riferimento al rigetto di una istanza presentata al SUAP da una
società per azioni locale, asseritamente destinata ad un punto vendita
del noto brand "Decathlon" nella zona di Partanna, gli uffici hanno
comunicato che la stessa istanza è stata rigettata in quanto la
destinazione urbanistica dell'area, classificata come D1, la rende
incompatibile con attività che non siano esclusivamente "industriali,
artigianali e simili".
Tale interpretazione degli uffici del SUAP è stata suffragata anche da
un parere reso dall'Avvocatura comunale.
"Nessuna valutazione di tipo politico o di altra natura - spiega
l'Assessore Piampiano - può e deve interferire con una valutazione
tecnica e di legittimità formale che compete unicamente agli uffici,
che hanno correttamente sottoposto questa pratica ad un'analisi
approfondita e circostanziata."
"Siamo ovviamente contenti del fatto che nel tempo Palermo abbia
riconquistato un interesse per gli investimenti e per i grandi brand,
come testimoniato dall'avvio di tante attività commerciali in questi
anni, ma soprattutto e ancor di più in un momento come questo in cui
il rispetto di regole è un imperativo, nessuna attività economica,
piccola o grande, tradizionale o innovativa può essere al di sopra
della normativa.
L'Amministrazione comunale è sempre aperta al dialogo con quanti
vogliano investire in città e creare nuove opportunità di sviluppo,
purché ciò avvenga in quadro certo di attenzione per la normativa
urbanistica e per la pianificazione della città."
Fabio Citrano
Ufficio stampa
Comune di Palermo
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[Comune Palermo] RPT CORRETTO: Decathlon. Attività commerciale non ammissibile in area D1. "Valutazioni politiche non devono interferire con valutazioni tecniche di legittimità"