Proseguivano l'attività oltre la mezzanotte o vendevano alcolici non
destinati alla consumazione al tavolo dopo le 21 e quindi contro le
recenti normative per il contenimento dei contagi da Covid-19.
Per
queste motivazioni sono stati sanzionati, con la disposizione di
chiusura per cinque giorni, tre locali cittadini che ieri sera sono
stati oggetto di controlli da parte della Polizia municipale.
I controlli sono stati disposti dal comandante Vincenzo Messina in diverse zone della città.
In
via Candelai, in un locale si svolgeva, oltre la ristorazione, anche
intrattenimento musicale per i clienti oltre mezzanotte, mentre in Via
Montepellegrino e in via Roma i gestori di due esercizi hanno proseguito
la vendita di alcolici oltre le ore 21 in assenza di consumazione al
tavolo e con gli avventori assembrati all'aperto.
In via
Candelai gli agenti della polizia municipale hanno riscontrato anche una
cospicua presenza di avventori assembrati all'interno. Oltre la
chiusura del locale per cinque giorni, per il gestore del locale sono
scattate due ammende, una di 400 euro per non avere ottemperato ai
divieti prescritti dal Dpcm e una di 500 euro per violazione del
cosiddetto “pacchetto sicurezza”, in particolare il comma che obbliga
gli esercenti alla pulizia e al decoro degli spazi pubblici.
Dal
sopralluogo di via Montepellegrino è stata accertata anche in questo
caso la presenza di numerosi avventori assembrati all'ingresso del
locale. A questo si aggiungeva anche il fatto che il locale esercitava,
illecitamente, l'attività di somministrazione di alimenti e bevande e
ristorazione, con annessa cucina laboratorio, oltre al fatto che
l'attività era svolta senza il possesso della autorizzazione e/o SCIA
di attività e Sanitaria.
Anche in questo caso doppia sanzione per il
gestore, 400 euro per il mancato rispetto delle norme anti covid e 500
euro il mancato adempimento degli obblighi di pulizia e decoro degli
spazi pubblici.
Più pesanti sono state le sanzioni che sono state
date al gestore di questo locale di via Montepellegrino, ovvero di 5
mila euro per assenza della SCIA di attività di somministrazione di
alimenti e bevande con annessa cucina laboratorio e 3 mila euro per
assenza della prescritta Registrazione Sanitaria . Gli agenti della
polizia municipale hanno proceduto contestualmente al sequestro
cautelare amministrativo del locale.
Stessa sorte per il pub di
via Roma con numerose persone all'ingresso del locale oltre le ore 21
che mangiavano e bevevano. Al gestore sanzioni di 400 e 500 euro, oltre
alla chiusura per cinque giorni.
“I controlli della Polizia
municipale cui va tutto il mio plauso – ha detto il sindaco Leoluca
Orlando – si faranno sempre più incessanti già oggi e nei prossimi
giorni, perché bisogna comprendere che nessuno può mettere a rischio la
salute propria, dei dipendenti e dei clienti con questa conclamata
superficialità.
I gestori e i fruitori dei locali devono comprendere
che il rispetto delle norme di prevenzione è oggi uno strumento
indispensabile per evitare che l'aumento dei contagi costringa ad un
nuovo lockdown che avrebbe effetti devastanti sull'economia e sul
tessuto sociale.”
Apprezzamento per la polizia municipale è stato
espresso anche dal Vicesindaco Fabio Giambrone, che ha sottolineato
"l'importanza che i controlli proseguano in modo diffuso in zone diverse
della città, perché sia chiaro che non vi sono zone franche e che la
salute dei cittadini è oggi una priorità assoluta".
Fabio Citrano
Ufficio Stampa
Comune di Palermo
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