"Un abbraccio a Jaime e alla sua famiglia. Un abbraccio dalla città e
dal Sindaco che si sono adoperati per fare propri gli appelli della
famiglia per sostenere questo nostro concittadino originario della
Guinea, colpito dal Covid-19. Sono grato a tutti coloro che hanno
contribuito a questo sforzo importante per la tutela della vita, dal
Governo nazionale all’Aeronautica militare, dalla stampa locale che ha
seguito con attenzione e passione questa vicenda, alla nostra Polizia
Municipale il cui comandante ha oggi accolto all’Aeroporto l’equipe
medica e i militari che hanno curato il trasporto sanitario. È un
esempio di impegno corale e di umanesimo, che vuol dire la
capacità di rispettare e far propri i diritti di tutti e di ciascuno, a partire dall’inviolabile diritto alla vita".
Lo
ha detto il sindaco Leoluca Orlando commentando l'arrivo a Palermo con
un volo militare di Jesus Jaime Mba Obono, l'informatico di 49 anni,
cittadino italiano che si trova da oggi ricoverato nel reparto di
terapia intensiva e rianimazione dell'ospedale 'Cervello' dopo aver
contratto il coronavirus, in Guinea equatoriale, suo paese d'origine.
Fabio Citrano
Ufficio Stampa
Comune di Palermo
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