A seguito del Decreto Legge del 17 marzo, in particolare dell'art. 67
sul differimento dei termini di riscossione dei tributi, il Sindaco
Leoluca Orlando ha disposto la sospensione del termine di scadenza della
prima rata della TARI, prevista a fine aprile.
L'avvocatura comunale ha infatti fornito oggi una interpretazione dello
stesso articolo, che sottolinea come anche per la riscossione volontaria
e non coatta, come è appunto quella della tassa sui rifiuti, vale la
sospensione dei termini.
Il Comune quindi invierà comunque nelle prossime settimane, perché
obbligato dal Regolamento vigente, una lettera ai cittadini con il
calcolo dell'acconto, spiegando però che, salvo ulteriori proroghe, il
termine per il pagamento è intanto spostato al primo giugno.
"E' una situazione delicatissima - afferma il sindaco Leoluca Orlando - perché gli
incassi della TARI sono indispensabili per far fronte alle spese del
Comune, che comunque nel corso dei primi mesi dell'anno trasferisce alla
RAP i fondi necessari.
In questo momento non è pensabile chiedere ai cittadini di pagare tasse,
in generale, ma certamente non è pensabile bloccare l'attività dei
Comuni per mancanza di liquidità. Per questo il Comune e l'ANCI hanno chiesto al Governo nazionale di
individuare forme adeguate di sostegno e flessibilità, che mettano gli
enti locali in grado di operare in questa situazione di emergenza.".
Fabio Citrano
Ufficio Stampa
Comune di Palermo
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