"Dopo l’incauta bocciatura del bilancio consolidato, che ha
comportato il blocco delle procedure di stabilizzazione degli ultimi LSU
e rallentato i provvedimenti relativi alle società comunali,
conseguenziali all’approvazione dell’atto, e dopo diverse sedute che
hanno trasformato l’aula consiliare in un’aula di giurisprudenza nella
quale dibattere sulla legittimità della procedura di riproposizione
degli atti e su questioni interpretative di leggi e regolamenti,
l’approvazione oggi della delibera consentirà il trasferimento di
settanta milioni di euro da parte dello Stato.Le nostre
forze politiche hanno ritenuto superfluo l’emendamento presentato e
approvato dalla maggioranza dell’aula, perché ovviamente nulla ha
aggiunto sulle questioni di legittimità dibattute, già disciplinate
dalla normativa nazionale, recepita all’assenza di un divieto nel
nostro regolamento comunale, ma soprattutto ampiamente attestate dalle
competenti funzioni dirigenziali e dal collegio dei revisori dei conti.
Ci sembra, piuttosto, che sotto il profilo politico, nella continua
ricerca di una legittimazione del proprio ruolo, il Consiglio Comunale
dimostri insicurezza e fragilità rispetto alla propria funzione"
Lo dichiarano i consiglieri, Barbara Evola capogruppo di Sinistra Comune, Rosario Arcoleo capogruppo del PD e Valentina Chinnici capogruppo di Avanti Insieme
Fabio Citrano
Ufficio Stampa
Comune di Palermo
--
Hai ricevuto questo messaggio perché sei iscritto al gruppo "stampacomunepalermo" di Google Gruppi.
Per annullare l'iscrizione a questo gruppo e non ricevere più le sue email, invia un'email a
[hidden email].
Per visualizzare questa discussione sul Web, visita
https://groups.google.com/d/msgid/stampacomunepalermo/CAApHAuAFihKd45rcTOoTmO80qFG2SREO6Eg6Vh3eWdroMH5J-g%40mail.gmail.com.