“Esprimo grande soddisfazione per la decisione del Sindaco di intervenire con tempestività per favorire la ripresa economica di commercianti e imprese, accogliendo di fatto il contenuto dell’Ordine del Giorno proposto dal Gruppo del PD in Consiglio Comunale e da me trasmesso alla Giunta immediatamente dopo averlo ideato. OdG che molti Consiglieri comunali, eccettuati i gruppi di Sinistra Comune e Avanti Insieme, con atteggiamento poco lungimirante, si sono rifiutati di prendere in considerazione nel corso delle sedute a Commissioni congiunte e di portare all’approvazione in occasione dell’ultima seduta di Consiglio comunale del 22 maggio. Questa miopia dei Consiglieri di opposizione, sostenuti da una parte della maggioranza, ha fatto sì che il Consiglio comunale perdesse un’importante occasione di agire da protagonista, facendo propria la mia proposta e stabilendo così le fasi e la scelta degli attori del processo partecipativo. La mia proposta prevede, come in gran parte condiviso dal Sindaco e dalla Giunta, un piano che preveda: semplificazione delle procedure autorizzative, allargamento delle categorie di commercianti che possano richiedere l’uso del suolo pubblico e, soprattutto, un notevole numero di pedonalizzazioni in tutti i quartieri della Città. L'auspicio è raggiungere, nel breve tempo a disposizione, un risultato pianificatorio e concessorio snello, efficace ed esteticamente adeguato alla bellezza della nostra Città. Così da offrire a commercianti e ristoratori l’opportunità aggiuntiva di occupare spazi all'aperto attualmente destinati a invasi stradali o piazze, evitando però che la città diventi un immenso accampamento a cielo aperto. Va ripensato, pertanto, l’intero tessuto urbano attraverso l'adozione di un Piano Sperimentale e Transitorio che individui “a macchia di leopardo” in tutti i quartieri della città, a partire dalle borgate marinare, strade e/o piazze da pedonalizzare in via sperimentale, dove creare una o più comfort-zone con bar, ristoranti, trattorie e stand per la vendita di prodotti locali. Una novità importante, in deroga alle prescrizioni del Regolamento, sarebbe il ricorso a dehors posti in prossimità delle attività commerciali che ne facciano richiesta e non necessariamente sulla proiezione ortogonale delle stesse. Spero vivamente che dalla sperimentazione di questo Piano, che nasce dall'emergenza di dare una risposta forte alla condizione di sofferenza di tante categorie produttive danneggiate da mesi di lockdown, possa derivare vivibilità, decoro e qualità degli spazi della Città, nel rispetto di tutti i quartieri e senza distinzione tra quartieri di serie A e di serie B. Anche in favore della coesione territoriale e sociale della Città”
Lo ha dichiarato il consigliere comunale, Milena Gentile.
Sull'argomento interviene anche il capogruppo del PD, Rosario Arcoleo. "È necessario che l’Amministrazione comunale adotti misure tempestive facendo dell’emergenza un’occasione di rilancio della vivibilità e dell’attrattività della Città, sia per le cittadine e i cittadini che per i visitatori e i turisti, anziché perdere tempo in contrasti personali tra Consiglieri e atteggiamenti che non hanno nulla di istituzionale”.
Fabio Citrano
Ufficio Stampa
Comune di Palermo
--
Hai ricevuto questo messaggio perché sei iscritto al gruppo "stampacomunepalermo" di Google Gruppi.
Per annullare l'iscrizione a questo gruppo e non ricevere più le sue email, invia un'email a
[hidden email].
Per visualizzare questa discussione sul Web, visita
https://groups.google.com/d/msgid/stampacomunepalermo/CAApHAuB4ofnyWw2CSicwKb1fuBApQ%2Bq49yFtoomg4j435qQdGA%40mail.gmail.com.