"Nonostante i tanti anni passati dalla sua uccisione, Pietro Scaglione
rimane una delle figure chiave nella storia del movimento antimafia, per
essere stato fra i primi ad intuire, nel mondo della Magistratura, come
la lotta alla mafia non si combattesse unicamente nelle Aule di
tribunale ma anche con la rottura di certi comportamenti e legami che
interessevano la pubblica amministrazione. Fu anche fra i primi a
coniugare l'impegno professionale di magistrato con quello, altrettanto
importante sociale con un importante lavoro rivolto ai detenuti e alle
loro famiglie. Un impegno completo, che tanto ha dato al movimento
antimafia e alle istituzioni e che pagò in modo atroce".
Lo ha
dichiarato il sindaco Leoluca Orlando ricordando l'omicidio del procuratore della Repubblica, Pietro Scaglione, ucciso con il suo autista, l'agente di
scorta, Antonino Lorusso, il 5 maggio 1971 in via Cipressi.
Fabio Citrano
Ufficio Stampa
Comune di Palermo
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